sabato 12 novembre 2016

Cadute

e muore la poesia quando il corpo assiderato annega ad occhi aperti

- ondate alterne scandiscono il ritmo delle giostra -

vorresti scendere

-chè a te le giostre non sono mai piaciute-

 invece resti;

resti a guardarti cadere,again.


13 commenti:

  1. L'autunno, l'autunno, il fottuto autunno!

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  2. Ché poi c'è del bello pure in queste "discese ardite e nelle risalite". C'è la bellezza che nasce dal dolore. E la certezza che nelle altalene e giostre senza senso devi cercare il tuo baricentro, soprattutto se vuoi restarci sopra.
    Ti abbraccio forte

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    1. Chè sei bella *________* Provare ad essere come Philippe Petit, me lo riprometto questo

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  3. ah ma eri tornata, ma di nuovo fuggita.....

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  4. e cercarti, qui, ancora. e chissà se tornerai mai....

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