sabato 17 gennaio 2015

" E poi domani, questo sarà ieri"

Ieri.

Istituto Francese Grenoble di Napoli, Erri e la sua "parola contraria"

io e i miei occhi innamorati

arrivo di corsa e già lo vedo, gli occhi hanno trovato subito appiglio 

prendo in fretta un caffè mi giro ma lui non c'è più, sarà in teatro mi dico

intanto saluto Raimondo, libraio di fiducia quando vado a Napoli nella sua libreria "Dante e Descartes" (gioiello di via Mezzocannone)

dicevo Raimondo - che mi accoglie con un inaspettato baciamano - mi si allarga un sorriso


-il baciamano di un libraio, mancava solo la stretta forte del poeta (Erri) ed ero pronta a fare tutte le rivoluzioni del mondo


e invece quando mi sono accostata ad Erri per una dedica, come al solito sentivo forte la vena pulsare in gola e le parole rimanevano lì, mute 

l'ho ringraziato fissandogli il mare dagli occhi - e ora a scriverne i miei son lucidi


Ieri notte.

Durante i miei risvegli insonni, mi salta in mente questa frase che ho appuntato sul cellulare per timore di smarrirla


- Ieri sono dodici oggi che te ne sei andato- 


non da dove sia saltata fuori, non ha nessun senso quel numero- dodici.


Ieri.


Un altro numero aveva senso,una data, 16 gennaio.

Ieri è stato il suo compleanno.

Non mi son fatta sentire, mi sentivo fuori luogo, di troppo

con chi ora ha accanto un altro sorriso.

E quindi sciopero della parola è toccato anche a me, ma quello del pensiero... ancora no.

5 commenti:

  1. Ma si può. Piangere di riflesso?
    Sarà che oggi non vanno giusti, i miei occhi.

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  2. Città antica, profumo di distanza.
    Resto in attesa.
    Saprò aspettare.
    #iostoconerri

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  3. p.s. abbiamo in comune un mare fissato negli occhi di Erri.. ;)

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