non tornate più
mi avete spento, saccheggiato i sensi
Masticate mute affezioni,
mi offrite mani avide laddove cerco sostegno
La mia colpa? Aver visto oasi dove ci sono crepe
La vostra, aver visto oasi dove c'è una foresta
Diottrie opposte che hanno prosciugato il terreno
messo a digiuno radici
Quando avrete finito
questo vi chiedo,non tornate più
E' che non terminano mai. E' un lavoro lento e spossante, per loro che lo fanno e per noi che lo subiamo. Cosi lento che a volte ci si confonde, sul chi esegue e chi soggiace.
RispondiEliminaE io vorrei sapere che stai bene.
RispondiEliminaSto come d'estate
Eliminasugli scogli
le onde
Una spolverata?...
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