Dormo ancora col tuo quadro appeso
sul letto
che prima lo guardavo e sorridevo
che ora lo guardo e i 27 muscoli del sorriso non si muovono
(Nessun asta per aggiudicarmelo)
Mi inviasti delle foto
scrivesti: ti piace? è tuo.
Eri stato preso da un impeto di nonsoche
lo stesso che poi ti è mancato quando guardandolo ti chiesi:
- ti sei pentito?
-si, se è quello che vuoi sentirti dire, si. E' che volevo fare il figo (ecco cos'era quell'impeto di nonsoche)
Intanto il quadro ci resta al muro.
Che gli fa compagnia una foto, sempre una tua, questa volta un regalo.
Non li smuove nulla.
Non un terremoto,non un maremoto e nemmeno l'onda di Hokusai.
e io continuo a dormirci sotto.
capire se ti fa del bene, dormirci sotto...
RispondiEliminaSi, concordo...gli oggetti parlano.
EliminaE di notte, sussurrano.
se poi cade anche è un problema ... hai una cantina? :P
Elimina(....infatti poi mi sveglio alle 4.26)
RispondiEliminaCerti quadri non li vedi per mesi. Ma loro no. Loro vegliano, che ti credi...
RispondiElimina(mi spieghi come scrivi i post alle 4:25 se ti svegli un minuto dopo?) ;)
Distruggi il quadro. E metticene su un altro.
RispondiElimina;)