Ok , ci siamo. Piuttosto che lasciare parlare le canzoni (che
fa sempre molto comodo) ci provo io.
E’ che ho imparato tanto con te , nelle “nostre ore contate”
E ora,come prima, non mi interessa niente di tutto il resto.
Può scoppiare una guerra lì fuori,diserto.
Cerco di tenermi impegnata quanto più posso, di fare mille
cose , così da non pensarci. Impresa vana, quando poi metto lo zucchero in una
tazza in cui non andava.
Dai passa del tempo con gli amici,dai divertiti, dai sorridi…fai
vedere che stai bene.
No,grazie.
Come Gramsci, odio gli indifferenti, e se lagnarsi perché si
sta male risulta da perdenti o da deboli, tanto meno voglio sforzarmi di metter
su un sorriso.
Sovrappesiero resto
in piedi ( fare danza classica sarà servito almeno a farmi mantenere un
equilibrio esteriore), traballamenti permettendo.
Un urto. Un grande incidente. Per venirci incontro a grande velocità
, c’è stato lo scontro frontale.
Ma nessun estintore funzionerà mai.
Nessuno dovrà e potrà intromettersi.
Scenderemo dai veicoli e ce la faremo a piedi.
Io mi sto
avviando, ti aspetto.
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